2019
Procede spedito il rinnovo della flotta SVT: negli ultimi 3 mesi entrati in servizio 24 bus.
23 Novembre 2019
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Il rinnovo del parco mezzi SVT non si ferma. Se tra settembre 2018 e gennaio 2019 sono stati messi su strada quasi 90 autobus nuovi, solo negli ultimi tre mesi, tra settembre e novembre 2019, ne sono entranti in servizio altri 24. Scendendo nel dettaglio, si tratta di 17 autobus nuovi di fabbrica e 7 vetture di seconda mano, delle quali avevamo annunciato l'acquisto in un articolo del 13 febbraio scorso. I nuovi autobus sono: nr. 12 extraurbani modello Iveco Crossway Line da 10,6 metri di lunghezza, alimentati a gasolio con motore Euro 6; nr. 2 extraurbani modello MAN Lion's City GL da 18,75 metri di lunghezza, alimentati a gasolio con motore Euro 6; nr. 3 urbani modello Menarini Citymood CNG da 12 metri di lunghezza, alimentati a gas metano con motore Euro 6; nr. 7 urbani modello Heuliez GX127L da 10,6 metri di lunghezza, alimentati a gasolio con motore Euro 5. Da alcune brevi ricerche risulta che i 7 usati provengono dalla cittadina di Rothenburg, nel Canton Lucerna della Svizzera. Sono stati immatricolati per la prima volta nel 2008 e dal 2017 hanno smesso di prestare servizio per la Auto AG, per essere quindi messi in vendita. SVT li ha reperiti sul mercato dell'usato tramite il rivenditore BASCO di Olgiate Comasco (CO). Per ora solamente 3 vetture sono in servizio saltuario ma, non appena saranno tutte e 7 operative, dovrebbero prendere ufficialmente il posto degli Iveco 480.10 dismessi nel corso dell'estate e mai rimpiazzati, se non con soluzioni tampone sulle linee 4 e 16, ove solitamente operavano. I nuovi autobus destinati al servizio extraurbano sono stati acquistati attraverso la convenzione con CONSIP, la piattaforma di acquisti nazionale. La loro entrata in servizio ha coinciso con la dismissione degli ultimi 6 Iveco 370.10.25 DallaVia con oltre 25 anni di servizio alle spalle, oltre che delle vetture 111 e 112, rispettivamente uno Scania DeSimon IN28 Starbus e uno Scania DeSimon IN.3 ex ATAP Pordenone. I due autosnodati invece sono stati opzionati dall'ordine del dicembre 2017, attraverso il quale SVT ha potuto rinnovare in maniera massiccia la propria dotazione di autosnodati extraurbani. Di questi due esemplari, uno ha integrato il parco mezzi mentre l'altro ha sostituito un vecchio Mercedes del 1999. I nuovi autobus urbani alimentati a metano ne sostituiscono altrettanti alimentati a GPL, con 20 anni di servizio (VanHool AN300 GPL del 1999). Questi mezzi sono frutto di un finanziamento del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) al Comune di Vicenza (lo avevamo annunciato in un articolo del 13 febbraio) e sono stati opzionati dalla precedente gara d'appalto vinta da Industria Italiana Autobus nel dicembre 2017. Il rinnovo quindi procede rapido, come previsto nel piano industriale presentato dall'azienda alla proprietà (Comune e Provincia di Vicenza). Questi 24 autobus nuovi segnano un altro passo verso l'eliminazione delle vetture con più di 18 anni e quindi con caratteristiche di comfort e inquinamento non più compatibili con gli standard odierni. Il rinnovo della flotta urbana di Vicenza proseguirà nel breve periodo con la consegna (prevista per i mesi di settembre e ottobre, quindi con i fornitori in ritardo sulla tabella di marcia) di ulteriori 4 Menarini Citymood CNG da 12 metri, di cui 2 opzionati dalla gara SVT del 2017 e 2 acquistati tramite convenzione CONSIP. Pure il servizio urbano di Valdagno attende altre 2 unità di Menarini Citymood da 10 metri, alimentate a gasolio, anche in questo caso acquistate tramite CONSIP. Per il servizio extraurbano, invece, il fornitore Iveco pare essere anch'esso in lieve ritardo nella consegna di nr. 3 Crossway Line da 12 metri di lunghezza, acquistati ancora una volta attraverso la convenzione con CONSIP. Saranno così 9 gli ulteriori autobus nuovi di fabbrica che scenderanno in strada tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020, in attesa di una più corposa ed interessante fornitura di vetture usate, di cui vi notizieremo nelle prossime settimane. Riproduzione riservata. © |
VanHool AN300 GPL: dopo 8 anni torna l'incubo delle fiamme. Una vettura si incendia sul 4.
16 Novembre 2019
Sono passati 8 anni da quando due VanHool AN300 GPL del 1999 andarono a fuoco a pochi mesi l'uno dall'altro. Le vetture erano la 302 e la 305 della flotta dell'allora AIM Trasporti, andate a fuoco rispettivamente sulla linea 4 a Nogarazza e sulla linea 2 a Polegge.
Ieri sera, verso le 19, un terzo esemplare di questa sfortunata serie di autobus da 10,8 metri alimentati a GPL (i primi d'Italia con questa alimentazione e i primi di una lunga serie qui a Vicenza) si è incendiato mentre sostava al capolinea di Valmarana, sull'ultima corsa della linea 4 in partenza dalla località collinare.
Le cause dell'incendio ancora non sono state divulgate ma qualche ipotesi la si potrebbe fare, dal momento che la delicatezza di questo modello di autobus è nota ai più. A seguito degli incendi del 2011 la società aveva disposto il fermo macchina di tutti gli 11 esemplari rimanenti, provvedendo ad effettuare un controllo su tutti i mezzi, effettuando un accurata pulizia del motore e dei filtri, spesso intasati dal fogliame e dalla polvere che il motore aspira durante la marcia, trovandosi in posizione laterale a metà lunghezza del veicolo (caratteristica peculiare degli autobus VanHool). In quell'occasione vennero pure sostituiti i serbatoi di GPL e vennero installati sistemi di rivelazione di fughe di gas e ed estinzione automatica degli incendi nel vano motore. Proprio questo sistema ha permesso, ieri sera, di salvare il bus. Il Fogmaker (letteralmente "creatore di nebbia") si attiva rilasciando acqua nebulizzata che neutralizza le prime fiamme innescate all'interno del vano motore. Anche l'autista è intervenuto con l'estintore di servizio, anche se si è comunque reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Vicenza per mettere in sicurezza il mezzo, estinguendo completamente le fiamme. La vettura, la numero 4311, è stata quindi trainata in deposito per gli accertamenti del caso, ma sicuramente non verrà riparata, dal momento che la serie di VanHool AN300 GPL del 1999 rientra già nel piano delle dismissioni di Società Vicentina Trasporti. Le ultime vetture di questa serie (4301, 4307, 4308 e 4310) verranno dismesse nell'arco di pochi mesi, non appena verranno approntati per il servizio gli ultimi 4 Irisbus GX127L acquistati usati dalla Svizzera.
Riproduzione riservata. ©
Sono passati 8 anni da quando due VanHool AN300 GPL del 1999 andarono a fuoco a pochi mesi l'uno dall'altro. Le vetture erano la 302 e la 305 della flotta dell'allora AIM Trasporti, andate a fuoco rispettivamente sulla linea 4 a Nogarazza e sulla linea 2 a Polegge.
Ieri sera, verso le 19, un terzo esemplare di questa sfortunata serie di autobus da 10,8 metri alimentati a GPL (i primi d'Italia con questa alimentazione e i primi di una lunga serie qui a Vicenza) si è incendiato mentre sostava al capolinea di Valmarana, sull'ultima corsa della linea 4 in partenza dalla località collinare.
Le cause dell'incendio ancora non sono state divulgate ma qualche ipotesi la si potrebbe fare, dal momento che la delicatezza di questo modello di autobus è nota ai più. A seguito degli incendi del 2011 la società aveva disposto il fermo macchina di tutti gli 11 esemplari rimanenti, provvedendo ad effettuare un controllo su tutti i mezzi, effettuando un accurata pulizia del motore e dei filtri, spesso intasati dal fogliame e dalla polvere che il motore aspira durante la marcia, trovandosi in posizione laterale a metà lunghezza del veicolo (caratteristica peculiare degli autobus VanHool). In quell'occasione vennero pure sostituiti i serbatoi di GPL e vennero installati sistemi di rivelazione di fughe di gas e ed estinzione automatica degli incendi nel vano motore. Proprio questo sistema ha permesso, ieri sera, di salvare il bus. Il Fogmaker (letteralmente "creatore di nebbia") si attiva rilasciando acqua nebulizzata che neutralizza le prime fiamme innescate all'interno del vano motore. Anche l'autista è intervenuto con l'estintore di servizio, anche se si è comunque reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Vicenza per mettere in sicurezza il mezzo, estinguendo completamente le fiamme. La vettura, la numero 4311, è stata quindi trainata in deposito per gli accertamenti del caso, ma sicuramente non verrà riparata, dal momento che la serie di VanHool AN300 GPL del 1999 rientra già nel piano delle dismissioni di Società Vicentina Trasporti. Le ultime vetture di questa serie (4301, 4307, 4308 e 4310) verranno dismesse nell'arco di pochi mesi, non appena verranno approntati per il servizio gli ultimi 4 Irisbus GX127L acquistati usati dalla Svizzera.
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Tre nuovi autobus a metano a Vicenza e altri 16 mezzi in arrivo nel 2019.
13 Febbraio 2019
Dopo i 27 Menarini Citymood 12 CNG entrati in servizio a fine 2018, altri nuovi autobus ecologici sono in arrivo in città. Il Comune di Vicenza riceverà 290 mila euro dalla Regione Veneto per interventi di "rinnovo del parco mezzi adibiti al trasporto pubblico locale con tecnologie innovative".
Il contributo, assegnato dal CIPE, verrà utilizzato da SVT - Società Vicentina Trasporti per coprire parte del costo degli ulteriori tre mezzi ordinati a dicembre alla IIA Menarinibus, come opzione all'ordine precedente.
Ad ogni autobus acquistato dovrà corrispondere la rottamazione di un veicolo più vecchio, pertanto, visto che SVT intende acquistare tre nuovi autobus da 12 metri alimentati a metano, equipaggiati con sistemi per l'informazione e la sicurezza degli utenti e dotati di sistemi per facilitare l'accesso delle persone con ridotta capacità motoria oltre che di dispositivi acustici esterni per agevolare le persone ipovedenti, verranno rottamati tre mezzi modello Cacciamali TCM8.90 immatricolati nel 1997.
Il piano operativo infrastrutture FSC 2014-2020 del CIPE prevede un cofinanziamento non inferiore al 40% della spesa complessiva. La Regione sottoscriverà un accordo con il Comune per definire gli aspetti operativi.
Oltre a questi tre autobus, SVT ha provveduto, sul finire della scorsa estate, ad acquistare ulteriori due bus da 12 metri a metano per la città di Vicenza, un bus da 12 metri e uno da 10,6 metri a gasolio per i servizi urbani di Bassano del Grappa e Valdagno, tramite la piattaforma CONSIP per gli acquisti a livello nazionale.
Sempre tramite CONSIP arriveranno ben 12 autobus Classe II (extraurbani) da 10,6 metri per sostituire gli ormai obsoleti Iveco 370.10 DallaVia con 27 anni di servizio alle spalle. Per il 2019 quindi saranno almeno 19 gli autobus nuovi di fabbrica che verranno consegnati ad SVT.
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Dopo i 27 Menarini Citymood 12 CNG entrati in servizio a fine 2018, altri nuovi autobus ecologici sono in arrivo in città. Il Comune di Vicenza riceverà 290 mila euro dalla Regione Veneto per interventi di "rinnovo del parco mezzi adibiti al trasporto pubblico locale con tecnologie innovative".
Il contributo, assegnato dal CIPE, verrà utilizzato da SVT - Società Vicentina Trasporti per coprire parte del costo degli ulteriori tre mezzi ordinati a dicembre alla IIA Menarinibus, come opzione all'ordine precedente.
Ad ogni autobus acquistato dovrà corrispondere la rottamazione di un veicolo più vecchio, pertanto, visto che SVT intende acquistare tre nuovi autobus da 12 metri alimentati a metano, equipaggiati con sistemi per l'informazione e la sicurezza degli utenti e dotati di sistemi per facilitare l'accesso delle persone con ridotta capacità motoria oltre che di dispositivi acustici esterni per agevolare le persone ipovedenti, verranno rottamati tre mezzi modello Cacciamali TCM8.90 immatricolati nel 1997.
Il piano operativo infrastrutture FSC 2014-2020 del CIPE prevede un cofinanziamento non inferiore al 40% della spesa complessiva. La Regione sottoscriverà un accordo con il Comune per definire gli aspetti operativi.
Oltre a questi tre autobus, SVT ha provveduto, sul finire della scorsa estate, ad acquistare ulteriori due bus da 12 metri a metano per la città di Vicenza, un bus da 12 metri e uno da 10,6 metri a gasolio per i servizi urbani di Bassano del Grappa e Valdagno, tramite la piattaforma CONSIP per gli acquisti a livello nazionale.
Sempre tramite CONSIP arriveranno ben 12 autobus Classe II (extraurbani) da 10,6 metri per sostituire gli ormai obsoleti Iveco 370.10 DallaVia con 27 anni di servizio alle spalle. Per il 2019 quindi saranno almeno 19 gli autobus nuovi di fabbrica che verranno consegnati ad SVT.
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Nuovi bus di seconda mano per rinnovare la flotta: 18 già in servizio e altri 7 in arrivo.
13 Febbraio 2019
Può sembrare un ossimoro ma tra i nuovi autobus messi in strada da Società Vicentina Trasporti figurano anche vetture di seconda mano, che quindi proprio nuove non sono. Si tratta di autobus che comunque hanno subìto un profondo controllo alle parti meccaniche e al telaio, nonchè ricondizionati e risanati a livello di carrozzeria e di interni. Già dal 6 dicembre scorso sono in circolazione nove minibus da 6 metri di lunghezza, alimentati a gasolio con motorizzazione Euro 5, con soli 6 anni di servizio sulle spalle, impiegati sul nuovo servizio a chiamata Perimetrò.
Nelle prime settimane dell'anno, inoltre, SVT ha provveduto a mettere su strada altri nove mezzi acquistati dal rivenditore BASCO di Olgiate Comasco (CO), che a sua volta li ha reperiti sul mercato dall'azienda dei trasporti di Vienna - la Wiener Linien - che li ha messi in vendita tra il 2017 e il 2018. Si tratta di 9 autosnodati da 18 metri di lunghezza, alimentati a GPL, immatricolati per la prima volta in Austria nel 2009. Il modello è il medesimo dei 4 esemplari già presenti a Vicenza dal 2006, quando l'allora AIM Trasporti li acquistò nuovi di zecca.
Le unità acquistate da Vienna sono arrivate in città già riverniciate nella nuova livrea "nuziale" di SVT, revisionate e adeguate alle richieste dell'azienda vicentina.
All'interno l'allestimento è rimasto pressochè lo stesso di quando circolavano a Vienna, con sedili modello Kiel Ideo di colore bordeaux con seduta rivestita in stoffa grigio/beige, mancorrenti gialli e display interni di indicazione delle fermate successive. Gli interventi eseguiti da SVT hanno riguardato l'installazione di nuovi plurimus a led bianchi ad alta visibilità sia dentro che fuori. Sono state poi installate le attrezzature tecnologiche di bordo tra cui: impianto di estinzione incendi Fogmaker, AVM Selsat X-One Plus, rilevatore di fughe di gas Amerex, validatrici elettroniche AEP Futura, contapasseggeri automatici sopra ogni porta e, come ultimo, è stato predisposto il cablaggio per l'installazione delle nuove telecamere di video sorveglianza Ameli in fase di collaudo su altri modelli del parco mezzi.
I PROSSIMI ARRIVI
Avendo parlato di autobus "nuovi di fabbrica" nel precedente articolo, qui diamo spazio agli annunci relativi alle vetture di seconda mano acquistate o in fase di acquisto da parte di Società Vicentina Trasporti. Le 18 unità già entrate in esercizio in città a Vicenza infatti non sono le uniche e non saranno nemmeno le ultime.
Nel corso del 2018 sono stati allestiti, sempre da BASCO, ben 21 autobus interurbani (Classe II) modello Mercedes O560 Intouro, immatricolati per la prima volta in Francia nel 2012. Tali vetture stanno entrando in servizio sulle linee extraurbane in questi giorni di metà febbraio.
Tra gli usati già in servizio si devono annoverare anche due piccoli Otokar Navigo - anch'essi ex Francia - da circa 8 metri di lunghezza, impiegati sulla linea 051 del servizio intercomunale del Comune di Arcugnano e nell'area di Valdagno. In ultima battuta, sempre a Valdagno ha fatto il suo ingresso nella flotta urbana un bus da 10,5 metri di lunghezza, modello MAN A47 Lion's City M, ex Tide Bus (Danimarca) immatricolato per la prima volta nel 2008. In questo caso l'età è leggermente più elevata (ma comunque entro gli standard per un autobus usato valido) in quanto il servizio urbano di Valdagno aveva estrema necessità di essere rinnovato, dal momento che tutte le vetture impiegate avevano superato i 25 anni di servizio. Com'è intuibile, un bus di 10 anni corrisponde ad un netto miglioramento rispetto ad uno dei 25, senza aria condizionata, riscaldamento o pedana per disabili.
Tra i prossimi arrivi si contano altri 7 autobus urbani (Classe I), acquistati lo scorso settembre presso la BASCO, presumibilmente destinati a sostituire gli ultimissimi tre Iveco 480.10 DeSimon in servizio a Vicenza, senza i quali non sarebbe possibile svolgere la linea 16.
Ben più corposa è la fornitura prevista per il biennio 2019-2020 per cui è appena stata pubblicata una gara d'appalto. SVT punta ad acquistare un massimo di 80 autobus interurbani (Classe II) di lunghezza compresa tra 10 e 12 metri, da acquistare nel corso di quest'anno e di quello a venire.
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Può sembrare un ossimoro ma tra i nuovi autobus messi in strada da Società Vicentina Trasporti figurano anche vetture di seconda mano, che quindi proprio nuove non sono. Si tratta di autobus che comunque hanno subìto un profondo controllo alle parti meccaniche e al telaio, nonchè ricondizionati e risanati a livello di carrozzeria e di interni. Già dal 6 dicembre scorso sono in circolazione nove minibus da 6 metri di lunghezza, alimentati a gasolio con motorizzazione Euro 5, con soli 6 anni di servizio sulle spalle, impiegati sul nuovo servizio a chiamata Perimetrò.
Nelle prime settimane dell'anno, inoltre, SVT ha provveduto a mettere su strada altri nove mezzi acquistati dal rivenditore BASCO di Olgiate Comasco (CO), che a sua volta li ha reperiti sul mercato dall'azienda dei trasporti di Vienna - la Wiener Linien - che li ha messi in vendita tra il 2017 e il 2018. Si tratta di 9 autosnodati da 18 metri di lunghezza, alimentati a GPL, immatricolati per la prima volta in Austria nel 2009. Il modello è il medesimo dei 4 esemplari già presenti a Vicenza dal 2006, quando l'allora AIM Trasporti li acquistò nuovi di zecca.
Le unità acquistate da Vienna sono arrivate in città già riverniciate nella nuova livrea "nuziale" di SVT, revisionate e adeguate alle richieste dell'azienda vicentina.
All'interno l'allestimento è rimasto pressochè lo stesso di quando circolavano a Vienna, con sedili modello Kiel Ideo di colore bordeaux con seduta rivestita in stoffa grigio/beige, mancorrenti gialli e display interni di indicazione delle fermate successive. Gli interventi eseguiti da SVT hanno riguardato l'installazione di nuovi plurimus a led bianchi ad alta visibilità sia dentro che fuori. Sono state poi installate le attrezzature tecnologiche di bordo tra cui: impianto di estinzione incendi Fogmaker, AVM Selsat X-One Plus, rilevatore di fughe di gas Amerex, validatrici elettroniche AEP Futura, contapasseggeri automatici sopra ogni porta e, come ultimo, è stato predisposto il cablaggio per l'installazione delle nuove telecamere di video sorveglianza Ameli in fase di collaudo su altri modelli del parco mezzi.
I PROSSIMI ARRIVI
Avendo parlato di autobus "nuovi di fabbrica" nel precedente articolo, qui diamo spazio agli annunci relativi alle vetture di seconda mano acquistate o in fase di acquisto da parte di Società Vicentina Trasporti. Le 18 unità già entrate in esercizio in città a Vicenza infatti non sono le uniche e non saranno nemmeno le ultime.
Nel corso del 2018 sono stati allestiti, sempre da BASCO, ben 21 autobus interurbani (Classe II) modello Mercedes O560 Intouro, immatricolati per la prima volta in Francia nel 2012. Tali vetture stanno entrando in servizio sulle linee extraurbane in questi giorni di metà febbraio.
Tra gli usati già in servizio si devono annoverare anche due piccoli Otokar Navigo - anch'essi ex Francia - da circa 8 metri di lunghezza, impiegati sulla linea 051 del servizio intercomunale del Comune di Arcugnano e nell'area di Valdagno. In ultima battuta, sempre a Valdagno ha fatto il suo ingresso nella flotta urbana un bus da 10,5 metri di lunghezza, modello MAN A47 Lion's City M, ex Tide Bus (Danimarca) immatricolato per la prima volta nel 2008. In questo caso l'età è leggermente più elevata (ma comunque entro gli standard per un autobus usato valido) in quanto il servizio urbano di Valdagno aveva estrema necessità di essere rinnovato, dal momento che tutte le vetture impiegate avevano superato i 25 anni di servizio. Com'è intuibile, un bus di 10 anni corrisponde ad un netto miglioramento rispetto ad uno dei 25, senza aria condizionata, riscaldamento o pedana per disabili.
Tra i prossimi arrivi si contano altri 7 autobus urbani (Classe I), acquistati lo scorso settembre presso la BASCO, presumibilmente destinati a sostituire gli ultimissimi tre Iveco 480.10 DeSimon in servizio a Vicenza, senza i quali non sarebbe possibile svolgere la linea 16.
Ben più corposa è la fornitura prevista per il biennio 2019-2020 per cui è appena stata pubblicata una gara d'appalto. SVT punta ad acquistare un massimo di 80 autobus interurbani (Classe II) di lunghezza compresa tra 10 e 12 metri, da acquistare nel corso di quest'anno e di quello a venire.
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Dal 28 Gennaio attive altre due zone Perimetrò. Maddalene, Biron e Lobia ora hanno il bus.
29 Gennaio 2019
Dal 28 gennaio sono attive ulteriori due zone del nuovo servizio a chiamata "Peri-metrò" attivato da SVT con il patrocinio del Comune di Vicenza e con finanziamento statale del Bando Periferie 2017.
Ora quindi sono quattro le aree servite dai minibus da 22 posti acquistati appositamente da SVT.
Zona A: collega Polegge, la Marosticana e la Base USA "Del Din" a Laghetto o all'Ospedale San Bortolo;
Zona B: collega Maddalene, Lobia e il Biron al Villaggio del Sole o alla zona Pomari;
Zona C: collega Bertesina e Settecà a San Pio X°;
Zona D: collega Casale, San Pietro Intrigogna e la zona di Via Martiri delle Foibe con il Park Stadio.
Il servizio ha preso il via a inizio dicembre con le prime due zone della città: quella di Polegge e di Bertesina. Dal 6 dicembre 2018 al 26 gennaio 2019 i passeggeri trasportati sono stati 176, le corse effettuate 115. 139 richieste sono state effettuate con sms e call center (79%), 30 via web (17%) e 7 da colonnina (4%).
I mezzi utilizzati sono dei minibus da 6 metri di lunghezza, 22 posti di cui 10 a sedere, dotati di pedana ad azionamento manuale per l'incarrozzamento di persone a mobilità ridotta, display a led bianchi ad alta visibilità sia all'esterno che all'interno (quest'ultimo collegato al sistema di localizzazione satellitare).
SVT ha acquistato 9 vetture di questa tipologia (modello Fiat Ducato City, carrozzati dalla francese Dietrich) numerati nella serie 4501-4509, reperite sul mercato dell'usato ricondizionato tramite il rivenditore BASCO di Olgiate Comasco (CO).
Riproduzione riservata. ©
Dal 28 gennaio sono attive ulteriori due zone del nuovo servizio a chiamata "Peri-metrò" attivato da SVT con il patrocinio del Comune di Vicenza e con finanziamento statale del Bando Periferie 2017.
Ora quindi sono quattro le aree servite dai minibus da 22 posti acquistati appositamente da SVT.
Zona A: collega Polegge, la Marosticana e la Base USA "Del Din" a Laghetto o all'Ospedale San Bortolo;
Zona B: collega Maddalene, Lobia e il Biron al Villaggio del Sole o alla zona Pomari;
Zona C: collega Bertesina e Settecà a San Pio X°;
Zona D: collega Casale, San Pietro Intrigogna e la zona di Via Martiri delle Foibe con il Park Stadio.
Il servizio ha preso il via a inizio dicembre con le prime due zone della città: quella di Polegge e di Bertesina. Dal 6 dicembre 2018 al 26 gennaio 2019 i passeggeri trasportati sono stati 176, le corse effettuate 115. 139 richieste sono state effettuate con sms e call center (79%), 30 via web (17%) e 7 da colonnina (4%).
I mezzi utilizzati sono dei minibus da 6 metri di lunghezza, 22 posti di cui 10 a sedere, dotati di pedana ad azionamento manuale per l'incarrozzamento di persone a mobilità ridotta, display a led bianchi ad alta visibilità sia all'esterno che all'interno (quest'ultimo collegato al sistema di localizzazione satellitare).
SVT ha acquistato 9 vetture di questa tipologia (modello Fiat Ducato City, carrozzati dalla francese Dietrich) numerati nella serie 4501-4509, reperite sul mercato dell'usato ricondizionato tramite il rivenditore BASCO di Olgiate Comasco (CO).
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